“Il giunco mormorante” – Nina Berberova

Vi può essere, ad una prima lettura de “Il giunco mormorante”, l’impressione di muoversi dentro un vuoto, l’impressione cioè di qualcosa di inafferrabile trasmessoci da quel senso di etereo, di incorporeo, di impalpabile che lo pervade. Come venissimo sfiorati da un soffio esile e sottile.  Continua a leggere